Dopo il trauma della retrocessione, il club blucerchiato si prepara a rifondare società e squadra per puntare all’immediato ritorno in Serie B
Lo shock della retrocessione sta lasciando spazio alla razionalità e alla voglia di rinascita. A poche ore dal tracollo sportivo più doloroso nei 79 anni di storia della Sampdoria, il presidente Matteo Manfredi ha già iniziato a lavorare per la rifondazione del club blucerchiato, con l’obiettivo di risalire immediatamente dalla Serie C.
IL SOSTEGNO DELL’AZIONISTA ASIATICO
La prima rassicurazione arrivata dal vertice societario riguarda il supporto economico. Nonostante la drammatica retrocessione, non verrà meno il sostegno finanziario dell’azionista asiatico, elemento fondamentale per poter programmare con serenità la prossima stagione senza il rischio di ulteriori problemi economici. Questo aspetto è stato più volte ribadito negli ultimi giorni, proprio per tranquillizzare l’ambiente sulla stabilità finanziaria del club.
Da quanto filtra dagli ambienti societari di Bogliasco, non sussistono timori sul rischio default nel caso in cui servissero nuove immissioni di liquidità. Un elemento non secondario in un momento così delicato, in cui oltre alla delusione sportiva potevano aggiungersi preoccupazioni sulla solidità economica.
RIVOLUZIONE NELL’ORGANICO
La diagnosi sulla rosa attuale è impietosa: il gruppo che ha fallito la permanenza in Serie B verrà quasi completamente azzerato. Non solo per questioni di ingaggio, ma soprattutto per inadeguatezza caratteriale. La stagione appena conclusa ha evidenziato una preoccupante mancanza di personalità da parte dei giocatori, elemento che sarebbe ancor più penalizzante in un campionato fisico e combattuto come la Serie C.
Secondo le prime indiscrezioni, potrebbero rimanere soltanto quattro o cinque elementi dell’attuale organico, mentre tutti gli altri saluteranno Genova. Una scelta drastica ma necessaria per voltare definitivamente pagina e costruire una squadra all’altezza della nuova sfida.
NUOVO ASSETTO DIRIGENZIALE
Anche a livello societario sono previsti cambiamenti significativi. Andrea Mancini manterrà la qualifica di direttore sportivo, ma gli verrà af[…]ssa e l’entusiasmo necessario per affrontare una categoria così difficile.
Gli analisti del settore sottolineano che solo un rinnovamento profondo può consentire ai blucerchiati di evitare il ripetersi degli errori del passato. Per approfondimenti sulle strategie societarie e le prospettive economiche del club in Serie C sono disponibili maggiori informazioni riguardo le possibili mosse della dirigenza nel prossimo mercato estivo.
IL RAPPORTO CON I TIFOSI
La rabbia dei sostenitori dovrà essere gestita con grande attenzione nelle prossime settimane. Si sono già registrati alcuni episodi di contestazione, incluso un accenno di protesta nei pressi dell’abitazione di M’Baye Niang, finito nel mirino dopo aver fallito il possibile gol-vittoria nel finale della partita di Castellammare di Stabia.
Nonostante la comprensibile delusione, la tifoseria sampdoriana ha sempre dimostrato un attaccamento ai propri colori che va oltre i risultati sportivi, esprimendo una passione e una fedeltà che rappresentano un patrimonio inestimabile per qualsiasi club in difficoltà.
I gruppi organizzati hanno già indetto una riunione pubblica per giovedì prossimo nella zona dello stadio Luigi Ferraris, per un’analisi collettiva della situazione. Al momento, la contestazione è rimasta contenuta nei toni e nei modi, a dimostrazione della maturità di una tifoseria che, pur nella delusione, ha ribadito la volontà di continuare a sostenere la squadra anche nella prossima stagione in Serie C.
GESTIONE DEL PERIODO DI TRANSIZIONE
Nell’immediato, il club si trova a dover gestire anche la conclusione formale della stagione. I giocatori sono stati invitati a rimanere a disposizione fino al 31 maggio, con la possibilità che gli allenamenti riprendano prima di quella data.
Sono in corso contatti a vari livelli, anche con le forze dell’ordine, per trovare soluzioni che permettano lo svolgimento delle attività sportive senza alimentare ulteriori tensioni. L’intendimento della società è quello di evitare che eventuali sedute di allenamento possano trasformarsi in occasioni per manifestazioni di protesta più accese.
In questo clima di ricostruzione, la Sampdoria dovrà dimostrare di aver compreso gli errori commessi e di essere pronta a ripartire con un progetto serio e ambizioso. I tifosi, dal canto loro, sembrano disposti a concedere fiducia alla società, a patto che vengano prese decisioni coerenti con l’obiettivo dichiarato: riportare il più rapidamente possibile la Sampdoria nel calcio che conta.